Consiglio Pastorale Parrocchiale (CPP)

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale ha il compito di progettare, accompagnare, sostenere e verificare l’attività pastorale della parrocchia.
In particolare esso ha il compito di:

  1. promuovere e far crescere la comunione tra i singoli fedeli (laici, presbiteri, religiosi), le aggregazioni e i movimenti presenti in parrocchia, secondo quanto stabilito dal XXI Sinodo Diocesano (nn.40-41);
  2. suscitare la partecipazione attiva di tutti i fedeli alla vita della parrocchia e alla sua missione, passando dalla semplice collaborazione a una vera e propria corresponsabilità;
  3. conoscere e approfondire, per poi far conoscere all’intera comunità, il progetto pastorale diocesano scegliendo i passi concreti di una sua realizzazione in loco;
  4. elaborare il progetto pastorale parrocchiale, nell’ottica di una vera pastorale integrata (XXI Sinodo Diocesano n. 42), coordinando con le altre parrocchie dell’UPM il proprio lavoro;
  5. riflettere sulla situazione del territorio in collaborazione con l’equipe pastorale di UPM e il Moderatore, in vista di un rinnovato slancio missionario di evangelizzazione, con attenzione privilegiata agli ambiti dei giovani e della famiglia secondo quanto emerso dal XXI Sinodo Diocesano;
  6. stabilire rapporti franchi di dialogo e di collaborazione con le istituzioni pubbliche e le aggregazioni laiche presenti sul territorio.

Il Consiglio, che si è insediato nel 2017 e durerà in carica fino al 2021, è composto da 39 membri di cui: sette che hanno dato la disponibilità sulla scheda a febbraio, sei scelti dal parroco, i rappresentanti di movimenti e associazioni ecclesiali (Cursillo, Mamre, OFTAL, Sant’Egidio, Scout, Terzo Millennio) e dei “gruppi di lavoro” (Catechesi, Liturgia, Caritas, Oratorio, Gruppo Famiglie, Scuola dell’infanzia parrocchiale, Consiglio per gli Affari Economici della Parrocchia).
Sono inoltre membri di diritto il parroco, i tre coadiutori, un religioso salesiano, una religiosa rosminiana e una religiosa delle Suore della Carità di sant’Antida.

Consiglio per gli Affari Economici della Parrocchia (CAEP)

Il Consiglio per gli Affari Economici della Parrocchia, è costituito in attuazione del can. 537 del Codice di Diritto Canonico:

In ogni parrocchia vi sia il consiglio per gli affari economici che è retto, oltre che dal diritto universale, dalle norme date dal Vescovo diocesano; in esso i fedeli, scelti secondo le medesime norme, aiutino il parroco nell’amministrazione dei beni della parrocchia.